La Stampa - L’ala di un aereo e una nostra articolazione hanno una cosa in comune: entrambe emettono dei suoni che possono essere un campanello d’allarme per un mal funzionamento. Questa caratteristica è al centro di un nuovo progetto dell’Università di Cardiff per diagnosticare l’artrite: «ascoltare» le nostre giunture con gli stessi strumenti a basso costo dell’industria aerospaziale. L’idea è venuta a Davide Crivelli, un giovane di Voghera che da due anni insegna Ingegneria meccanica nella capitale Gallese. La sua area di ricerca è il monitoraggio strutturale tramite emissione acustica, cioè una branca dell’ingegneria che grazie a dei sensori individua il «rumore» che si crea quando dei materiali compositi, come le ali o le code degli aerei, incominciano a danneggiarsi... >>>
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