Il Sole 24 Ore - la prima volta in Italia che un team di bioingegneri si trasferisce in pianta stabile all’interno di un ospedale, creando un laboratorio ad hoc per una equipe medica, prima pietra della chiururgia 4.0: accade a Bologna, al Policlinico universitario Sant’Orsola Malpighi, nell’unità di chirurgia maxillo-facciale. Dove specialisti di tecnologie biomediche che manovrano navigatori, simulatori, software e stampanti 3D collaborano con i camici bianchi maestri del bisturi all’intervento in sala operatoria. Grazie all’alleanza tra il pubblico (sanità e università) e il privato, che attraverso la Fondazione...>>>
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