La Nazione - Già viaggiano a ritmi da ospedale: le stime di pochi mesi fa davano la sanità privata nel suo complesso a tredicimila interventi l’anno, a qualcosa come sessantamila pernottamenti e ad un inevitabile indotto di milioni di euro. Ora il gigante prende le «vitamine» e si prepara a crescere ancora. Stavolta sotto i riflettori non c’è il Centro Chirurgico Toscano, guidato da Stefano Tenti ad una delle principali realtà della regione, ma il San Giuseppe Hosptital.Che detto così suona americano ma ad Arezzo più familiarmente continuano a chiamarla San Giuseppino. Ma ormai il diminutivo comincia a perdersi tra i racconti. Perché lungo il raccordo sta procedendo ora a pieno ritmo la costruzione della nuova sede. Entro l’anno sarà finita, nei primi mesi del 2021 brulicherà...>>>
Nessun commento:
Posta un commento