Il Mattino - Cinquemila addetti della sanità privata in Campania rischiano il proprio posto di lavoro. Dopo quattordici anni di attesa, tre anni di trattative, una pre-intesa raggiunta il 10 Giugno, vedono andare in fumo il rinnovo del contratto collettivo nazionale. La denuncia arriva dal consigliere regionale Gianluca Daniele, che tuona: «È fondamentale riconoscere i diritti ai professionisti di questo settore che tra l’altro, in piena Emergenza Covid-19, non si sono risparmiati nel garantire i livelli essenziali di assistenza. Le associazioni datoriali ARIS e AIOP - continua il consigliere - rifiutano la ratifica che doveva avvenire entro il termine del 30 Luglio. È inaccettabile..>>>
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