Avvenire - aMilano - Uno dei banchi di prova del Pnrr sarà la sanità territoriale, che sarà riorganizzata intorno agli ospedali di comunità, alle case delle comunità e alle centrali operative territoriali. I primi sono strutture in cui vengono seguiti i pazienti affetti da patologie cronico-degenerative, che non necessitano del ricovero ospedaliero per acuti ma non possono vedere risolti i loro problemi di salute in ambito domiciliare o presso una Rsa. Ne esistono già 3.300 e il Pnrr ne realizzerà altri 400. Le case della comunità sono invece strutture polivalenti che erogano in uno stesso spazio l’insieme delle prestazioni socio-sanitarie, favorendo l’integrazione dei livelli essenziali delle prestazioni sociosanitarie. All’interno della struttura trova collocazione una equipe ...>>>
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