Clinic News - Non sono poche le aziende che per svolgere il loro business utilizzano il telefono come mezzo di comunicazione. Basti pensare a quante di esse utilizzano il numero verde, accollandosi le spese delle telefonate effettuate da clienti e probabili clienti. Ma quanti dei proprietari o dei manager di queste aziende sono consapevoli di perdere telefonate? Ben pochi, anzi molti ignorano del tutto questo problema. E, quelli che lo percepiscono, esprimono, in generale, una sottovalutazione del fenomeno.
Theles ha potuto rilevare, su un campione di oltre 100.000 telefonate, che la perdita giornaliera di chiamate varia dal 30 al 70%, avendo come conseguenza un mancato fatturato, che può arrivare fino al 25%.
Ma allora quale è la soluzione del problema?
Il rimedio che propone Theles si chiama KeepCall. E’ un servizio che conferisce “intelligenza” all’infrastruttura telefonica dell’azienda che lo utilizza, Si tratta di una soluzione che altri dispositivi, sia pure avanzati, non riescono a fornire. KeepCall nasce infatti dall’integrazione di piattaforme informatiche, servizi di call-center, tecnologia cloud e coordinamento tra contact-center di Theles e il gli operatori del desk telefonico della struttura, elementi che consentono di fornire un servizio di grande efficienza.
La sua novità consiste nell’essere in grado di fornire un servizio intelligente, flessibile e sinergico che in tempo reale è capace di aumentare l’efficienza del desk-operatori aziendale e migliorare la gestione dei flussi delle telefonate che presentano dei picchi diversi in momenti differenti della giornata.
Le aziende che non tengono conto di questo nel dosare le risorse destinate al desk telefonico, sono destinate a perdere molte telefonate. Quelle che, al contrario, si attrezzano con delle risorse calibrate sui picchi, spenderanno cifre molto alte per mantenere un staff telefonico numeroso che rimarrà peraltro inutilizzato per lunghi periodi della giornata (quando si verificano i picchi negativi).
Ma KeepCall non aiuta solo la gestione delle telefonate entranti, infatti è in grado di fornire all’azienda dati statistici indispensabili per una visione generale e analitica dell’andamento del traffico telefonico, fornendo gli strumenti utili a dimensionare le proprie risorse all’andamento del flusso delle telefonate, durante i giorni della settimana, ma anche nelle ore della singola giornata.
Contemporaneamente KeepCall mette a disposizione dell’azienda i dati per monitorare l’efficienza del proprio desk telefonico, davvero utile per aumentare il rendimento della struttura.
In questo modo, il servizio KeepCall non solo ottimizza la gestione da parte delle aziende delle telefonate entranti, ma migliora anche la loro immagine nei confronti dei clienti, perché le mette in grado di fornire un servizio più puntale e di maggiore qualità. In questo risolve anche i problemi delle persone che hanno spesso difficoltà a raggiungere telefonicamente le strutture, che non di rado trovano le linee occupate, che si vedono messi in attese lunghe durante le quali talvolta cade anche la linea, o che al contrario trovano libero e nessuno risponde.
Quindi l’impatto di KeepCall coinvolge in modo globale sia i problemi delle strutture sanitarie che quelli della clientela (e potenziale clientela), offrendo una soluzione ad un fenomeno che presenta due facce (côté aziende e côté clienti), ognuna delle quali con la sua specifica problematica. (m.t)
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